Tutte le volte che ho scritto ti amo di Jenny Han

Titolo originale: To all the boys i've loved before
"Io adoro conservare le cose. Non cose importanti, come i documenti, i risparmi o la biodiversità. Sciocchezze e oggetti inutili. Nastri per capelli. Lettere d'amore. Le tengo in una cappelliera verde acqua. Non sono lettere d'amore che mi hanno scritto, perché non ne ho. Sono lettere che ho scritto io. Ce n'è una per ogni ragazzo che ho amato: cinque in tutto." Lara Jean non ha mai apertamente dichiarato di essere cotta di qualcuno. Quello che fa è scrivere a ciascuno dei ragazzi di cui si è innamorata una lettera, che poi imbusta e custodisce gelosamente in una vecchia cappelliera. Un giorno, però scopre che tutte le lettere sono state spedite... e all'improvviso la sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante.

Questa è stata una lettura di gruppo con:
(Aggiungerò i link ai loro articoli appena saranno on-line, nel frattempo vi lascio i link dei rispettivi blog)
Margot direbbe di appartenere a se stessa. Kitty direbbe di non appartenere a nessuno. Io penso che direi di appartenere alle mie sorelle e a mio papà, ma questo non sarà vero per sempre. Appartenere a qualcuno...non lo sapevo, ma ora che ci penso è tutto ciò che ho sempre desiderato. Essere di qualcuno e avere qualcuno che sia tuo.
Veniamo alla recensione di questo libro. Mi è piaciuto? Sì!
Gli aspetti che ho trovato positivi della storia sono: la trama, il contesto famigliare e la narrazione. 
Se l'amore è una possessione, forse le mie lettere sono un esorcismo. Le lettere mi liberano. O quanto meno dovrebbero.
La protagonista è Lara Jean. Una ragazza normale, che vive nell'ombra costante di sé stessa.
Ha due sorelle Margot e Kitty, rispettivamente la più grande e la più piccola. Entrambe, a differenza di Lara Jean, sembrano avere un carattere ben definito.
Margot non è tipo da lasciare un ragazzo e poi tornarci per capriccio; quando decide una cosa, lo fa una volta per tutte. Senza tentennamenti, senza rimpianti. E se decide che è finita, è finita.
Vivono da sole con il padre, in quando anni prima la loro mamma è morta. 
Margot si è fatta carico delle responsabilità famigliari. Organizzando la propria vita in base alla famiglia, ma ora deve lasciare la casa per andare all'università. Per cui Lara Jean è costretta a uscire dal suo guscio per prendere in mano la situazione.
La piccola Kitty è una simpatica peste, con la mente sempre attiva e lo sguardo mirato all'obbiettivo del momento.

L'idea delle lettere scritte alla cotta del momento è una cosa che mi ha fatto sorridere fin dalla sinossi. Chi di noi ragazze non ha mai scritto una letterina d'amore? 
Almeno le giovani ragazze della mia età...magari quelle di ora preferirebbero un bel post su Facebook o una foto su Instagram. #maquantomisentovecchia! ^^"
Quando scrivo, mi apro fino in fondo. Scrivo come se lui non dovesse mai leggere il mio messaggio. E in effetti, è così che va. Ogni pensiero segreto, ogni attenta osservazione, tutto ciò che ho serbato dentro di me, lo metto nella lettera. Quando ho finito, la sigillo, scrivo l'indirizzo e poi la infilo nella cappelliera.
Ebbe sì, Lara Jean non usa la lettera per confidare il suo amore, ma per lasciarselo alle spalle.
Come se fosse un problema da elaborare e superare. E' curioso, simpatico e adorabile! :)

Rispetto alla Summer Trilogy ho trovato questo romanzo più adolescenziale. Ho sentito vari pareri sui social, e per molti questo è un aspetto negativo. Io non la vedo così. 
Per una volta mi sentirei di consigliare la lettura di questo libro all'ipotetica sorellina minore che cerca di perdersi in una storia pura, romantica e semplice. 

Quello che posso dire di aver trovato di "negativo" -e lo metto tra le virgolette poiché può essere una considerazione molto soggettiva- è il triangolo amoroso narrato. 
Uno dei destinatari delle lettere della nostra Lara Jean è Josh, il fidanzato di Margot.
Se dovessi dire come è fatto Josh, direi che è un ragazzo normale. Di quelli che sono bravi a informatica e che amano i fumetti.
E voi direte: e con ciò? Ecco...ho un déjà vu. 
Due sorelle innamorate dello stesso ragazzo...due fratelli innamorati della stessa ragazza. 
Vi dice qualcosa? Noto qualcosa di simile con The Summer Trilogy
Capisco perfettamente che le somiglianze possono finire lì, ma per la sottoscritta, che ha apprezzato i precedenti romanzi di Jenny Han il collegamento è inevitabile. >///<
Come potevo invidiare a Margot il suo primo amore? Margot, che si era sacrificata così tanto per noi. Lei metteva sempre me e Kitty avanti a sé. Lasciar perdere Josh era il mio modo per mettere Margot al primo posto.
Lara Jean durante il racconto si avvicina ad un suo vecchio amico d'infanzia, Peter. 
Il rapporto tra loro nasce come gioco, per liberare entrambi dai fantasmi del passato. Ma forse, con il passare delle pagine diventa qualcosa di più.

Lettura consigliata! Piacevole e coinvolgente. Arriverete all'ultima pagina e avrete voglia di sapere come continua. Per cui spero che arrivi presto il seguito. XD

Ah! Quasi dimenticavo! La copertina di questo libro!! E' spettacolare! Bella, bella. E sì! Anche se l'abito non fa il monaco, diciamo che nella libreria questo libro ci sta proprio bene! :P
Non voglio più avere paura. Voglio essere audace. Voglio...vivere sul serio. Voglio innamorarmi e voglio un ragazzo che ricambi il mio amore.
Avete letto questo romanzo? Se sì aspetto la vostra opinione! 
Buone letture! <3

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

[Vol.1-2-3] Ale & Cucca di Elisabetta Cifone

[Blog Tour] Wonder Mania - La mia Esperienza con Wonder

Per sempre noi di Sarah Dessen