Ogni maledetta volta di Angela D’Angelo

Sembrava solo un timeout, invece era la partita più difficile da vincere.

Edoardo De Santis, capitano della Stars Roma, non è un uomo facile: orgoglioso, prepotente e scontroso, affronta la vita con rabbia e una buona dose di arroganza. Finché un infortunio fa crollare le sue certezze e lo intrappola in una spirale di dolore e sfiducia nel futuro. L’aiuto che riceve inaspettatamente da Sophie Molinari, figlia del presidente della squadra, è la terapia migliore. Ma cosa nasconde quella donna dietro un sorriso che incanta e un corpo che farebbe impazzire chiunque? Edoardo sarà capace di accantonare l’orgoglio per lasciarsi aiutare? La sfida si gioca su un terreno insidioso, e mettere insieme i pezzi di un uomo distrutto potrebbe avere per Sophie un prezzo altissimo. Edoardo è l’unico che può salvare se stesso e capire davvero cosa vuole nella vita. 

Questo è il secondo capitolo della trilogia del nemico di Angela D'Angelo.
Trovate la recensione del primo libro "A letto con il nemico" QUI.
Edoardo sentì con chiarezza il fischio dell'arbitro. Superò le urla dei tifosi, lo stridio delle scarpe da ginnastica sul pavimento di legno, i tonfi pensanti del suo stesso cuore. Risuonò nelle sue orecchie con la forza di un terremoto che scuote la terra e rende instabili. 
Dopo la bella storia di Nicola e Cristina conosciamo meglio Edoardo De Santis.
Arrabbiato. E' la prima parola che mi viene in mente per descrivere Edo.
Si sente perso a causa dell'infortunio e scoraggiato. Non ha altri hobby dove convogliare le proprie energie. Per lui esiste solo il basket.
La sua carriera non era semplicemente finita, si era spezzata, e lui sentiva il rancore radicarglisi nel cuore, avvelenare ogni pensiero. Cresceva dentro di lui a una velocità che lo spaventava, poteva quasi sentirlo agitarsi nel suo petto, ansioso di uscire fuori per fare a pezzi ciò che lui stava disperatamente cercando di tenere insieme: la sua sanità mentale, il rapporto con sua sorella e l'amicizia di Fabrizio.
La creatura infida che gli camminava sotto la pelle era una sanguisuga che avrebbe reclamato il dolore delle persone che amava.
Per tornare a giocare decide di seguire i consigli di Sophie Molinari, figlia del presidente della Stars Roma, che ha trovato per lui un percorso riabilitativo adatto al suo infortunio.
Eppure a ispirargli istinti omicidi erano due pozze grigie che lo fissavano attente. Belle, profonde, contornate da ciglia chiare...fredde. Non riusciva a sostenere lo sguardo di Sophie.
Lui non è un santo. Anzi! Ha un carattere pessimo, il tutto amplificato dal brutto periodo che sta passando.
Lei è totalmente diversa da Edo. E' elegante, decisa, orgogliosa e pacata. Ma allo stesso tempo forte. Decisa a raggiungere l'obbiettivo.
C'era una durezza insospettabile negli occhi della ragazza. Erano freddi come il ferro, affilati come una lama e molto meno fragili di quanto aveva pensato le poche volte che l'aveva incontrata.
E sicuramente diversa da tutte le donne che Edoardo è abituato a frequentare. Lei non si scioglie di piacere alle sue proposte oscene, ma ne è ferita e delusa.
Lei lo crede migliore di così.
Ma Edo sceglie tutte donne inaffidabili, infide che vogliono solo una cosa da lui. Donne che non sono come Sophie. Lei sta in disparte ed osserva, lo affianca e lo supporta, senza chiedere nulla in cambio. Lui non se la merita.
Dignitosa, onesta, pura. Sophie brillava come una stella, e lui la rispettava.
L'attrazione tra i due è palpabile, ma Edo non ha un carattere facile. E fa di tutto per allontanare Sophie dalla sua vita. Nei peggiori modi, la calpesta, la umilia e la ferisce.
Avrebbe preferito che lo insultasse. Quel silenzio lo distrusse, come le lacrime che avevano spento negli occhi di Sophie le fiamme di un sentimenti che lui aveva finto di non notare.
I miei complimenti all'autrice, avevo paura di non essere coinvolta nella storia di Edo -Sì, perché diciamolo...un po' arrogante il ragazzo!- ma mi son dovuta ricredere.
Fin dalle prime pagine si entra a pieno nella storia. Le descrizioni sono molto accurate e rendono facile immedesimarsi nei protagonisti.
Ho avuto il cuore spezzato come la povera Sophie per colpa degli atteggiamenti di Edo! ;_;
Tra le righe si percepisce lo spirito irrequieto del protagonista, la sua rabbia, le sue paure. E si vede nascere quel sentimento che tanto lo spaventa.
Consigliato agli amanti del genere! Ma anche a chi ha voglia di ritagliarsi delle belle ore di lettura con una storia Made in Italy!

Riporto una frase dei ringraziamenti finali perché mi è restata nel cuore!
Infine grazie a te, mia dolce Sophie Molinari, perché solo il tuo cuore poteva salvare il mio Edoardo. Persone come te esistono anche fuori dalle pagine di un libro, le ho accanto ogni giorno. Mi auguro, e auguro a tutti, di trovarle sempre lungo il vostro cammino.
Avete letto questo libro? Se sì aspetto anche il vostro parere! In caso contrario...cosa aspettate? ;P
Buona lettura!! <3

Commenti

  1. Non l'ho letto, ma finisce in wishlist perché mi sembra veramente una lettura interessante. Un bacione <3

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